Nella sezione Normativa - Programmazione del Blog si trovano tutti i principali documenti a carattere programmatorio, a partire da tutti i Piani sanitari delle Marche. Scorrendoli è possibile percepire la loro forte ricchezza (in alcuni casi soprattutto), ma anche la loro disomogeneità.  Esiste una differenza sostanziale oggi rispetto al passato, differenza che impone un modo diverso e innovativo di fare programmazione. 

Oggi abbiamo una conoscenza obiettiva di alcune problematiche senza precedenti che  -come dimostra questo Blog-  non viene più di tanto limitata dall'assenza  di un sistema strutturato di reporting della Regione Marche a disposizione dei cittadini (segnaliamo ancora la disattivazione di sistemi come SDO vision che consentivano a chiunque di leggere l'attività ospedaliera di questa Regione)!

Il lavoro svolto in questi anni di costruzione del nuovo sistema informativo sanitario, assieme ad esperienze di valore straordinario come il Programma nazionale esiti e il Sistema di valutazione della perfomance dei servizi sanitarie regionali e ai molti rapporti / analisi pubblicati da enti di ricerca o società di consulenza (tutte - speriamo tutte - raccolte nella sezione Biblioteca del Blog), permettono di dire con obiettività a qualsiasi cittadino (e anche  a qualsiasi Consigliere regionale che dovrà approvare il Piano) quali sono le cose da fare. Le solite cose (In attesa del Piano: alcune sfide per dare ai marchigiani una sanità migliore).

Secondo voi quali sono le Marche in questi tre bersagli relativi al 2017 del Sistema di valutazione della performance dei servizi sanitarie regionali? 

Immaginate adesso per un attimo di essere il figlio di Gugliemo Tell con una mela in testa e di dovere scegliere l'arciere sulla base di questi bersagli. Adesso invece ricordatevi di  essere cittadini e di dovere con gli stessi bersagli decidere la Regione con la politica sanitaria che vi serve meglio.

Capito dove vogliamo arrivare? Se giocate al figlio di Guglielmo Tell  sotto la mela c'e' la vostra testa, ma nella vita vera siete cittadini e come cittadini dietro ad ogni indicatore  sapete ci sono bisogni  che potrebbero avere una migliore risposta.  A questo serve un Piano sanitario regionale nell'epoca dell'informatica e dei numeri: a prendere la mira!!

Leggendo i vecchi piani sanitari delle Marche si  vede che fino ad un certo punto l'arciere coi bersagli si allenava anche se era più difficile costruirli. Oggi che i bersagli te li fanno addirittura gli altri a colori l'arciere non si allena e ... tira quasi bendato. Ma la mela ce l'abbiamo noi in testa! E la benda davanti agli occhi non ce l'abbiamo e che quindi sta sbagliando mira lo stiamo vedendo. Aiutooooo....

PS Avete capito sì qual'è il bersaglio delle Marche? A proposito: non è la prima volta che ricorriamo a Guglielmo Tell e famiglia per rilanciare il valore dei bersagli e delle informazioni che ci danno, ma stavolta l'occasione del Piano è troppo ghiotta!