Quotidiano sanità ha pubblicato il documento del Ministero della salute sulle Regioni benchmark sui costi standard: sulla base dei dati del 2016 siamo in quarta posizione...
Dalla prima posizione del 2013 abbiamo perso una posizione ad ogni valutazione annuale successiva: poiché la classifica dà molto peso all'aspetto economico, il fatto che la nostra Regione abbia deciso di azzerare l'attivo in sanità (cioè il fatto di non utilizzare tutti i soldi che lo Stato destina alla sanità) è certamente positivo, ma resta il dubbio sul mancato miglioramento dei risultati del sistema a seguito dell'immissione di maggiori risorse.
Forse se avessimo definito prima di immettere le risorse una programmazione basata sui bisogni...