La Regione Marche a Roma per parlare di cronicità: qualche suggerimento per rilanciare il ruolo del “territorio” nelle politiche sanitarie regionali
- Scritto da Claudio Maria Maffei
A volte, non si sa quanto in modo consapevole, la Regione Marche affida ai comunicati stampa la diffusione dei sui orientamenti di politica sanitaria. Uno di qualche giorno fa ha riguardato “il” nuovo Ospedale dell’Area Vasta 3, anche se in realtà dovrebbe trattarsi di “uno” degli Ospedali dell’Area Vasta 3 visto che in altri comunicati stampa si è affermato dovrebbero rimanere sia quello di Civitanova Marche che quello di Camerino, San Severino (la vicenda dell’ Ospedale Unico della’ Area Vasta 3 è stato commentato su questo blog in un recente post e quindi non ci torno). Voglio invece commentare la frase finale del comunicato stampa che recita: Lavoriamo assiduamente per dare risposte di qualità al bisogno di salute dei cittadini, puntando su una sanità di alta specializzazione e mantenendo sul territorio tutti i servizi.
Obiettivo 10.000 passi
- Scritto da Remo Appignanesi
Nell'era degli smartphone il telefono è anche uno strumento di promozione della salute: ecco infatti comparire la pacca sulle spalle virtuale quanto fai 10.000 passi...
Nessuno ha vinto "davvero" le elezioni, nessuno può essere seriamente ottimista
- Scritto da Remo Appignanesi
Ho visto a suo tempo molte elezioni vinte per pochi punti percentuali in più rispetto alle elezioni precedenti in un contesto politico ricco di diverse visioni ideali (ideologie), che tra conflitto e - crescente nel tempo - compromesso hanno ricostruito questo Paese, dopo che chi diceva di amarlo lo ha portato alla distruzione.
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Il possibile nuovo ruolo delle farmacie nella sanità delle Marche: un confronto con Pasquale D’Avella presidente di Federfarma Marche
- Scritto da Claudio Maria Maffei
Qualche settimana fa abbiamo ricevuto un benevolo “rimprovero” dal dott. Pasquale D’Avella, presidente di Federfarma Marche, che ci ha ricordato di prestare maggiore attenzione al mondo delle farmacie della nostra Regione. Rimediamo volentieri con questa intervista proprio su questo tema.
Tornando dall'Europa a casa nostra, nelle Marche Ospedali Unici o forse-Unici? Secondo la Regione se la vedano i sindaci …
- Scritto da Claudio Maria Maffei
Sono in pensione, ho abbastanza tempo a disposizione, sono abituato a navigare nei siti istituzionali (e non) che si occupano di sanità e -nonostante tutto questo – io non ho capito quasi niente della programmazione dei nuovi ospedali della Regione Marche, soprattutto di quelli cosiddetti unici, cioè quelli che dovrebbero comportare la contestuale chiusura di altri ospedali che nel nuovo dovrebbero confluire con i propri posti letto. Ho fatto un ultimo tentativo e adesso ve lo racconto.
Giornata del sollievo: 26 maggio 2019 (tante iniziative in Italia, un po' meno nelle Marche)
Oggi è la giornata del sollievo e il Ministero della Salute ha presentato le iniziative organizzate per la umanizzazione delle cure e una assistenza sul territorio "senza dolore". La Giornata è promossa dalla Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti ed è patrocinata dal Ministero della Salute, dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dall'Associazione nazionale dei comuni italiani (ANCI) e dalla Camera dei Deputati. Per le diverse iniziative ci si avvale del contributo di farmacie, strutture del Servizio Sanitario Nazionale, studenti e volontari.
L'elenco degli eventi è stato censito dalla Conferenza delle Regioni: Abruzzo (7), Campania (19), Emilia-Romagna (30), Lazio (8), Liguria (8), Lombardia (37), Marche (1), Molise (4), Piemonte (9), Puglia (1), Toscana (1), Umbria (19), Veneto (14), Prov. Aut. Trento (1) per un totale di 159 iniziative.
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