Di Facebook si può dire tutto il male del mondo, ma quando si tratta di ricordare i compleanni e gli eventi speciali che riguardano le persone che conosci è (quasi) imbattibile. E così ieri la collega Lina Zuccatosta ha fatto circolare tramite Fb la informazione sul prestigioso riconoscimento dato il 13 giugno scorso presso la Mayo Clinic di Rochester al suo maestro, e amico di molti di noi, Stefano Gasparini. Stefano è professore associato di Malattie dell'Apparato respiratorio presso la Università Politecnica delle Marche e responsabile della Unità Operativa complessa di Pneumologia presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona.
Il riconoscimento che ha avuto è la Gustav Killian Centenary Medal che viene data a chi ha particolari meriti in termini di attività clinica, formativa e di ricerca nel campo della broncoscopia. Il premio nasce nel 1997 per celebrare il 100esimo compleanno della prima broncoscopia eseguita da Gustav Killian, otorinolaringoiatra tedesco. La medaglia viene data di solito in occasione del biennale World Congress for Bronchology and Interventional Pulmonology (WCBIP).
Non è questa la sede per entrare nel merito dei meriti professionali di Stefano (mi permetto di chiamarlo così: siamo praticamente coetanei, abbiamo tanti comuni amici e spesso ho avuto bisogno di lui), ma un paio di cose mi sento di dirle.
La prima è che una delle componenti fondamentali del lavoro di Stefano (e della sua equipe) è la formazione. Credo che siano stimabili in centinaia i professionisti che da tutto il mondo sono venuti ad Ancona a “imparare il mestiere”. C’è un’aula didattica pensata proprio per integrare l’attività operativa con quella formativa. Questa aula consente di trasmettere sessioni live di endoscopia respiratoria in diretta via satellite. La seconda è che Stefano è sempre la stessa persona: cordiale, aperto, positivo e imponente. Tutte caratteristiche che lo portano ad essere premiato tutti i giorni dalla stima dei colleghi e dalla gratitudine dei pazienti.
Bravo Stefano.