"Il tumore è dovuto alla proliferazione incontrollata delle cellule della mucosa che riveste l’ultima parte dell’intestino. Sono stimate circa 53.000 nuove diagnosi di tumore del colon-retto nel 2017. Sia tra gli uomini (15% di tutti i nuovi tumori) sia tra le donne (13%) si trova al secondo posto, preceduto rispettivamente dalla prostata e dalla mammella" - Ministero della salute.
La Regione Marche ha un'area web dedicata agli screening:
La lettura dell'andamento dell'attività di screening nella nostra regione si può avere innanzitutto con i dati della rilevazione PASSI: il dato di copertura totale molto superiore al valore nazionale:
Come per gli altri screening è evidente un forte differenziale rispetto alla dimensione socio economica:
Gli indicatori del MeS evidenziano quanto segue:
B5.3.1 Estensione screening colorettale - Anno 2016
una situazione ottima, sebbene con apparenti flessioni in Area vasta 1 Pesaro/Urbino e Area vasta 2 - Ancona, in tutte le Aree vaste tranne l'Area vasta 5 - Ascoli Piceno - San Benedetto del Tronto che registra una performance pessima.
B5.3.2 Adesione screening colorettale
Tutte le Aree vaste registrano una performance di adesione definita scarsa, mentre è pessimo il dato dell'Area vasta 3 - Macerata, che evidenzia anche una riduzione della stessa nel tempo.
Come per altri screening oncologici (collo dell'utero e mammella) si registra una situazione di criticità per lo screening del colon retto con una forte disomogenità intra regionale: si tratta dello screening di introduzione più recente e per questo è necessario un maggiore sforzo di comunicazione alla popolazione dell'importanza di partecipare.