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In un comunicato stampa del 4 giugno la Regione scrive:

“L’ospedale di Ascoli non verrà chiuso. Stiamo lavorando per realizzare un nuovo ospedale, a servizio dell’intera provincia, in una località baricentrica, con un investimento per dare più qualità ai servizi. Questo non significa, però, dismettere il vecchio ospedale”. “Non solo non abbiamo intenzione di cederlo o dismetterlo, ma lo teniamo e lo valorizziamo per le funzioni sanitarie che verranno svolte, così come stiamo facendo a San Benedetto del Tronto, dove la struttura è già impacchettata dai lavori. Presto accadrà anche ad Ascoli Piceno, dove sono disponibili analoghi finanziamenti” … l’obiettivo della Regione “è avere un nuovo ospedale di qualità ed eccellenza, con le alte tecnologie, mantenendo nelle due comunità un presidio che lavori nel campo della salute e dia risposte qualificate a quelle urgenze (codici bianchi e verdi, in particolare) sul territorio, mentre, per le malattie più rilevanti, disporre di una struttura ospedaliera con il massimo della tecnologia e della professionalità. La strategia è chiara: più salute per i cittadini, senza togliere nulla!”

Traduciamo: la struttura attuale dell’ospedale di Ascoli Piceno al pari di quella di San Benedetto del Tronto rimarrà destinata a funzioni sanitarie territoriali comprensive di un ambulatorio ad accesso diretto gestito dai Medici di Medicina Generale e dai medici della continuità assistenziale (guardia medica) cui ci si potrà rivolgere per problemi sanitari minori, al pari di quello che avviene oggi in altri ospedali riconvertiti a funzioni territoriali. Per le attività ospedaliere comprensive di quelle di Pronto Soccorso ci si potrà rivolgere nell’Area Vasta 5 ad un nuovo presidio Ospedaliero di I livello che rileverà le attività precedentemente svolte dalle attuali strutture ospedaliere di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. 

NB L’utilizzo dei termini codici bianchi e verdi va riservato agli accessi in Pronto Soccorso che è attività possibile solo in una struttura ospedaliera “a tutti gli effetti”. Nel caso dell’Area Vasta 5 le funzioni di  Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza verranno svolte del nuovo Ospedale Unico dell’Area Vasta

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