Finalmente (è proprio il caso di dirlo) una iniziativa sui 40 anni del nostro Servizio Sanitario Nazionale per merito ed iniziativa della Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, che è anche la sede dove la stessa si svolgerà. Molti i  motivi di interesse della mattinata di giovedì che è caratterizzata da una forte enfasi sul ruolo di nuove forme di managerialità sulla evoluzione del SSN. Non a caso, infatti, l’iniziativa è patrocinata dalla FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere) e vede la presenza di Francesco Ripa di Meana tra i partecipanti al talk evento (su cosa sia un talk evento torneremo più tardi).

Ricorrono più volte nella presentazione dei  lavori della mattinata  i due termini tra loro variamente combinati di management e pensare lean. I cosiddetti lean thinking e lean management sono da anni proposti come nuovo approccio al miglioramento della qualità in sanità. L’idea chiave dell’approccio lean è quella di distinguere tra le attività a valore aggiunto da quelle che non lo sono, eliminando così tutte le forme di spreco e mantenendo solo quelle attività che apportano valore al “cliente” del processo (dalla prefazione di uno dei tanti libri dedicati al lean management in sanità). La paternità dell’approccio lean viene di solito data alla industria automobilistica giapponese ed in particolare alla Toyota (in effetti uso spesso una vecchissima Yaris che non dà un problema al mondo). Credo sia di grande interesse  il racconto che verrà fatto sulle esperienza di lean management agli Ospedali Riuniti di Ancona e in altre realtà italiane.

Ci sarà poi un talk evento sui temi della giornata. E questo è un altro aspetto intrigante della giornata. Il termine talk richiama i TED talks, un esempio dei quali dedicato agli infermieri è appena stato pubblicato in questo blog (Un tributo agli infermieri). Questa è una descrizione di cosa sono questi talks (letteralmente: conversazioni, chiacchierate): I Ted Talks sono delle conferenze statunitensi, nate nel 1984 come evento singolo e divenute poi un evento annuale molto atteso. All’inizio le conferenze si occupavano soprattutto di tecnologia e design, ma nel corso degli anni i relatori ospiti hanno potuto parlare dei più disparati argomenti, dalla politica alla musica, dalla letteratura alle neuroscienze. La poetica dei Ted Talks è riassunta nella formula “ideas worth spreading” (idee che meritano di essere diffuse), motivo per cui a salire sul palco sono solitamente personaggi che hanno avuto esperienze straordinarie e vogliono condividere con il pubblico quanto hanno imparato.

Bella l’idea di un talk evento che potrebbe essere una evoluzione (difficile, ma utilissima) della vecchia Tavola Rotonda: interventi che nascono dalla esperienza finalizzati alla condivisione delle idee. Sarà interessante vedere la riuscita dell’esperimento.

E’ prevista anche una intervista all’economista francese Jean Paul Fitoussi.

Non compaiono esplicitamente nel programma temi sulla crisi “vera” che attualmente la nostra sanità affronta (sottofinanziamento, diseguaglianze di salute, sostenibilità,  spinta alla privatizzazione, ecc), ma certamente emergeranno considerazioni al riguardo nei lavori della giornata.

PS: La modernità del programma  dei lavori mi ha imposto quel save the date del titolo!