In questi giorni su RAI STORIA è stata trasmessa una intervista a Indro Montanelli su una vicenda che non conoscevo: avrebbe acquistato una ragazzina di 12 (o 14 anni) in Etiopia. La vicenda è ben raccontata dallo stesso Montanelli in un articolo riportato in una pagina della Fondazione Montanelli Bassi.
Perché è interessante?
Perché documenta come persone anche di valore come Montanelli possano aver accettato una cosa palesemente inaccettabile. Basta essere immersi in una realtà che rende normale quell'azione (come nel caso dei medici nazisti che discutevano sui turni notturni nelle selezioni nei campi di sterminio raccontate da Lifton nel fondamentale volume I medici nazisti, anche questa una pagina della storia della Medicina).
Ora, con le debite proporzioni (ma senza dimenticare che un grave errore non è reso meno grave dall'esistenza - in generale e in altri contesti - di errori peggiori), è sempre utile cercare di sollevare il capo fuori dall'acqua della nostra cultura e del dibattito quotidiano per vedere cosa succede.
Questo Blog vorrebbe consentire - grazie ai numeri, che hanno la testa dura - a noi per primi e a voi lettori innanzitutto questo: guardare fuori dagli schemi comuni alla sanità cercando la salute. Qui ed ora.
PS: un video con un racconto diretto (minuti 10):