E’ uscito pochi giorni fa il rapporto 2018 della Fondazione AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) con i numeri del cancro in Italia. Ci sono molti dati interessanti alla cui consultazione rimandiamo gli interessati. Qui richiamiamo un paio di considerazioni che riguardano specificamente la situazione della Regione Marche.
La prima riguarda la bassa prevalenza di alcune condizioni di rischio nella popolazione marchigiana (fonte: rilevazione PASSI - Rapporto sorveglianza PASSI 2013 - 2016): la diffusione del fumo e della sedentarietà sono inferiori alla media nazionale, mentre quella del consumo di alcol e di frutta e verdura è nella media nazionale.
La seconda (meno positiva) è che le Marche sono una delle poche Regioni per le quali non si dispone dei dati aggiornati al 2016 sulla sopravvivenza a 5 anni per le diverse forme di cancro, lacuna dovuta alla assenza di Registri Tumori in grado di fornire dati riferibili all’intero territorio regionale.
Si tratta di una carenza che è stata lamentata anche in occasione del recente incidente alla Raffineria API di Falconara Marittima (SOS Salute Occupazione Sicurezza. Un importante segnale da Falconara Marittima).
Anche da questa fonte emergono importanti spunti per il nuovo Piano Sociosanitario (se ne verrà confermata la predisposizione).