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Questo è un periodo di dibattiti nelle varie feste di partito / giornale / associazione che ci sono in giro per l'Italia: ieri pomeriggio Radio radicale ha mandato il dibattito tra Landini, Greco e Barbacetto dal titolo "Una finanziaria pagata dai ladri" (disponibile on line e assolutamente da ascoltare) dalla festa del Il Fatto Quotidiano.

Il dibattito sull'evasione fiscale è centrale per tutti i servizi pubblici poiché l'evasore fiscale consuma servizi che non paga e in questo dibattito vengono presentati molti dati a partire dalla stima dell'evasione fiscale stimata in 100 miliardi di €: risorse che consentirebbero di rendere il fisco più equo (ne avevamo accennato in un vecchio post: Nei numeri un momento di chiarezza in mezzo alla confusione elettorale), di risanare il debito pubblico e di migliorare i servizi pubblici. Come ripete spesso il prof. Baldassarri la peculiarità di questo Paese è anche quella di avere già in casa la soluzione a molti dei propri problemi...

Colpiscono in effetti, come nota Landini (particolarmente lucido e frizzante in questo dibattito), quale danno enorme faccia l'evasione nel penalizzare il lavoro e la considerazione di Greco (oltre che sull'indifferenza di molte Procure della Repubblica sul tema, mentre su altri temi...) sulla possibilità data dall'informatica di aggredire la problematica, ma la mancanza di volontà politica di fare sul serio. Ora certo viene da pensare che la differenza tra una ONG e un evasore fiscale in fondo sta nel fatto che la prima non vota e il secondo sì!

Quindi (contrariamente a quanto sembra guardando i TG) quando vedete una buca per strada, una fila al pronto soccorso, dimezzarsi il vostro stipendio da lordo a netto, le cause di questo non vengono dal mare, né sono causate da volontari o dai terribili euroburocrati (temine che - incredibilmente - in Italia suona peggio di nazista) ma da nostri gentili compatrioti: il vicino di casa, il collega, l'amico... Tranquilli non occorrere che siano grandi evasori poiché è devastante il contributo collettivo di milioni di comportamenti mediamente incivili!

Vabbè, meglio prendersela con le ONG... 

 

Nota: penso che siamo l'unico Paese democratico al mondo (perché di solito i dittatori non amano le ONG che aiutano il loro popolo a star meglio e le persone quando stanno meglio iniziano a pensare...) ad aver creato un clima negativo contro il volontariato internazionale. Naturalmente le ONG sono fatte da persone e possono compiere errori, ma mediamente, per lo sforzo e l'impegno e i rischi che si assumono, si tratta di persone straordinarie!

 

 

 

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