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“Venghino Direttori venghino” questo è il titolo che si potrebbe dare alla proposta di legge licenziata dalla Giunta regionale delle Marche con la delibera n. 835 del 25 giugno scorso. In sostanza, se mai dovesse passare in Consiglio regionale la proposta della Giunta, per essere Direttore di Area Vasta dell'Asur unico requisito richiesto è aver maturato un’esperienza almeno triennale ma anche non continuativa nello svolgimento di incarichi direzionali negli Enti del SSN.

Prima osservazione: ma si può parlare di esperienza nel caso di incarichi svolti solo per 3 anni e anche non consecutivi?

Seconda osservazione: e la competenza? La preparazione?

Terza osservazione: non vi sembra risibile il requisito richiesto? È vero che la figura del Direttore di Area Vasta non è contemplata dalla normativa nazionale e dalle nuove modalità di nomina dei direttori generali ma ciò non giustifica uno stralcio totale di ogni requisito, condizione previsto a tutela e garanzia della funzione comunque direzionale che si va a ricoprire.

Quarta osservazione: qualcuno potrebbe pensare che ciò agevoli l'ingresso di giovani direttori, bene, benissimo, per carità,  ma meglio sarebbe se si trattasse di giovani direttori di area vasta preparati e competenti e con specifici percorsi di studio in materia, per esempio e non a caso, di management.

Quinta osservazione: vogliamo scongiurare l'idea che si voglia in qualche modo togliere rilievo alla figura del Direttore di Area vasta o magari superare, in questo modo, le divergenze che vi sono tra aree vaste nella erogazione delle prestazioni sanitarie e socio-sanitarie, dando maggior enfasi alla figura del direttore generale. Non è questa la strada per affrontare quanto sopra, tenuto conto in primo luogo della modalità organizzativa dell'Asur fondata su un sistema di cosiddette deleghe a cascata, in primis proprio tra direttore generale e direttori di area vasta.

Quindi il nostro auspicio è che la proposta sia emendata perché  la qualità del servizio sanitario passa anche e necessariamente per manager/direttori capaci e competenti.

Cittadinanzattiva delle Marche
Il segretario regionale
Monia Mancini

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