Il sistema sta per attraversare un momento critico per la prossima scadenza dei contratti dei Direttori generali.
Il ruolo di Direttore generale è davvero molto complesso e, per una irrazionale rivolta sugli stipendi pubblici, ampiamente sotto pagato, in relazione alla dimensioni delle aziende gestite ma anche agli stipendi del personale che in queste aziende lavora.
Intanto iniziamo con i dati sugli incarichi in essere (tutti triennali):
- INRCA: DGR 533 - 8/7/2015 / decorrenza: 9/7/2015
- ASUR: DGR 620 - 27/7/2015 (seguita dalla nomina dei Direttori di Area vasta: DGR 621 nella stessa data) / decorrenza: 27/7/2015
- AO Marche Nord: DGR 911 - 19/10/2015 / decorrenza: 21/10/2015
- AOU Ospedali riuniti di Ancona: DGR 39 - 25/1/2016 / decorrenza: 1/2/2016
Il quadro normativo è stato recentemente modificato con il DECRETO LEGISLATIVO 4 agosto 2016, n. 171 che ha vincolato le nomine all'interno di un albo nazionale (disponibile nel sito del Ministero della Salute). Le disposizioni in merito alla procedura di nomina sono riportate nell'articolo 2: è prevista l'emissione di un bando per le manifestazione di interesse e di una commissione che valuta le domande e propone una terna alla Giunta Regionale.
La Regione Piemonte ha proprio negli ultimi giorni completato il proprio percorso sviluppato in queste fasi (avendo i direttori in scadenza a fine aprile): emissione del bando il 13 febbraio 2018 e le nomine il 29 maggio 2018, ma ha dovuto comunque procedere ad un atto di proroga di un mese. Anche la Regione Puglia ha emesso il bando con alcune Direzioni generali in proroga ex Lege 444/1994.
Nota: sul tema c'e' anche una complessa vicenda siciliana relativa alla nomina di Commissari straordinari con un parere articolato del Consiglio di giustizia amministrativa regionale.