Relazione stato di salute (e le sue diseguaglianze): screening per il tumore della cervice uterina
- Scritto da Remo Appignanesi
"Il cancro del collo dell’utero (o della cervice uterina) è al secondo posto nel mondo, dopo quello della mammella, tra i tumori che colpiscono le donne (I numeri del cancro in Italia 2017). Il tumore è causato da un’infezione persistente da papillomavirus umano (HPV), che si trasmette per via sessuale ed è molto frequente soprattutto nelle persone giovani. La maggior parte delle infezioni regredisce spontaneamente, quando invece l’infezione persiste nel tempo si formano lesioni nel tessuto del collo dell’utero che possono evolvere in cancro" - Ministero della Salute
Sono finalmente usciti tutti i Piani della Performance 2018-2020 delle Aziende e dell’INRCA! Possono aiutare l’impostazione del nuovo Piano?
Sono usciti e sono recuperabili da questo sito nella sezione Aziende gli ultimi Piani delle Performance 2018-20120 delle Aziende e dell’INRCA. Potrebbe essere interessante verificare se riportano indicazioni utili per riconoscere i punti di forza e di debolezza del sistema magari confrontandoli con il kit per gli incontri di Piano (Kit per i partecipanti agli incontri per il nuovo Piano sociosanitario delle Marche: istruzioni per l’uso) di recente pubblicati nel blog che riporta degli elenchi strutturati di criticità sia nell’erogazione dei Lea che nei principali processi di sistema.
Noi lo faremo i prossimi giorni, ma intanto se qualcuno si vuole avvantaggiare…
I rischi del non governo nella produzione delle strutture private: un invito a guardare anche dentro casa nostra ci viene dalla Gabanelli (sì, Milena).
- Scritto da Claudio Maria Maffei
Un interessante servizio di Milena Gabanelli, che cura la rubrica Dataroom, sul business del trattamento chirurgico del mal di schiena invita a fare alcune riflessioni.
Il servizio segnala in generale comportamenti potenzialmente opportunistici di alcune strutture private (che privilegiano spesso le prestazioni di ricovero con maggiore margine di guadagno, tanto sull'appropriatezza rispondono i medici e non le strutture!), ma in realtà evidenzia la grave mancanza di una funzione propria della Aziende sanitarie locali: la committenza, ovvero il ruolo di indirizzo sulla produzione delle strutture ospedaliere pubbliche o private verso i bisogni dei cittadini. In area chirurgica, che è quella che qui più ci interessa, in mancanza di una tale funzione, in capo, a seconda delle varie realtà, ai Direttori di Distretto e/o a veri e propri Uffici Committenza , l'ospedale pubblico o privato produce quello che i suoi professionisti sanno fare o ritengono di saper fare meglio (magari con una significativa attività libero-professionale collegata) e nel caso del privato si tende a preferire quello che dà maggiore margine di guadagno... Per queste attività che gli ospedali promuovono il rischio è che i cittadini paghino per accedere, mentre per le altre "trascurate" il rischio è che i cittadini debbano aspettare o migrare o andare dal privato pagando di tasca propria, come sta avvenendo sempre più per la cataratta.
Relazione stato di salute. Il gioco d'azzardo, ma legale!
- Scritto da Remo Appignanesi
L´Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Area Monopoli pubblica un report periodico sull'andamento del fenomeno (I dati sul gioco legale in Italia): dal 2013 al 2016 nelle Marche la spesa per gioco d'azzardo è passata da 404 milioni di Euro a 469!
I marchigiani hanno quindi speso 65.000.000 € in più in 3 anni: l'incremento è attribuibile per una metà al lotto (forse per effetto delle campagne pubblicitarie, sì perché lo Stato fa pubblicità al gioco d'azzardo...) e metà alla diffusione degli apparecchi (accolti in quei locali spuntati come funghi e rigidamente con vetri oscurati).
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Cosa serve per governare la sanità delle Marche e, purtroppo, manca? Ce lo dice pure il risultato delle elezioni: il passaggio a forme di open governance. E cioè …
- Scritto da Claudio Maria Maffei
Breve premessa di glossario. In italiano noi usiamo il termine governo, quello c’era e quello è rimasto. Dal mondo anglosassone c’era government (esattamente l’equivalente del nostro governo), poi è arrivata anche la governance (ad esempio la clinical governance nel nostro mondo). E questa in italiano come la traduciamo? Non traduciamola, o almeno io qui non lo faccio. Accettiamo che con governance ci si riferisce ad una modalità di governo più partecipata, orizzontale ed aperta. Ciò premesso…
Chi me da' a magna' lo chiamo vabbu!
- Scritto da Remo Appignanesi
La corsa all'elettore cliente (Clienti o clientes?) è per sua natura una corsa al rialzo e il regalo dell'altro ieri un ricordo lontano (anche in sanità si possono accontentare i dipendenti, i privati, le croci, le associazioni sportive, ecc)!
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