Chi si ricorda che entro il 10 aprile 2021 il Ministero impone che venga completata la riorganizzazione degli ospedali e della rete dell’emergenza/urgenza? E che il piano ancora rimanda?
- Scritto da Claudio Maria Maffei

Con la DGR 1554 del 19 novembre 2018 la Regione Marche ha approvato un documento tecnico da sottoporre al Tavolo Ministeriale per il monitoraggio dell’applicazione del DM 70/2015, quello che - come tutti sanno (o meglio dovrebbero sapere) - prevede il ridisegno sia della rete ospedaliera che dell’emergenza in base ad una serie di criteri basati per lo più sui bacini di utenza. In pratica, gli ospedali (di base, primo e secondo livello) debbono avere un bacino di utenza che va da … a … (quello più discusso, o meglio chiacchierato, nelle Marche è quello degli ospedali di II livello che va da 600.000 a 1.200.000 abitanti). Lo stesso vale per le singole discipline “ospedaliere” e anche per la rete dell’emergenza.
La sanità va al cinema. Prima di discutere il piano rivediamo Apollo 13
- Scritto da Claudio Maria Maffei

Possiamo dare per una volta un consiglio al Consiglio Regionale? Eccolo: rivedere un bel film prima di affrontare la definizione, sulla base della proposta della Giunta Regionale, del nuovo Piano Socio-sanitario Regionale (magari ridenominato 2020 - 2022 così da avere tempo di discuterlo ...). Il film è Apollo 13! A pensarci bene il consiglio è per tutti.
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Marchigiani brava gente: quelli che ci aiutano a capire la politica che serve agli anziani non autosufficienti
- Scritto da Claudio Maria Maffei

E’ uscito il n.1/2019 de I luoghi della cura, una rivista online (free access, gratis) del Network non autosufficienza. Consigliamo la lettura (avida) di questa rivista e di questo numero. A partire dall’editoriale che ha ispirato il titolo di questo post: Perché gli anziani non autosufficienti non interessano la politica?
Un paradiso come porta dell'inferno... (Giorno della memoria)

Per renderci conto di come la tragedia che oggi viene ricordata non è poi così lontana da noi come forse qualcuno pensa, vi segnaliamo dal sito della Associazione Italia Israele delle Marche (oggi non più esistente e il sito è un po' datato...) un libro - disponibile on line - che parla dell'internamento nelle Marche, curato da Roberto Cruciani nel 2000.
Così, mentre si passeggia per la magnifica Abbadia di Fiastra, collocata al confine tra il comune di Urbisaglia e quello Tolentino, si potrà ricordare anche chi in quel luogo fu internato e da quel luogo bellissimo partì verso l'inferno di Auschwitz...
Il governo regionale del sistema di emergenza territoriale: il “Piano” riconosce il problema, ma dà la soluzione sbagliata (da correggere subito)
- Scritto da Claudio Maria Maffei

Ho avuto modo di recente di “intervistare” alcuni operatori dell’emergenza territoriale per farmi dire dal loro punto di vista quali sono le problematiche che sentono più importanti in questo settore. Un settore importantissimo perché è quello che deve garantire ai cittadini sicurezza nelle emergenze/urgenze indipendentemente dal luogo di residenza e dalla vicinanza o meno di un ospedale specie di un ospedale con il Dipartimento di Emergenza. Ogni razionalizzazione della rete ospedaliera passa (o quantomeno passa con meno problemi) se c’è un sistema dell’emergenza territoriale (SET) che funziona bene.
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