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In effetti è comune non riconoscere più il mondo in cui si vive col passare degli anni, ma a parte il mio personale spaesamento sembra si stia diffondendo una sorta di follia (o assuefazione) collettiva...

Una nave della marina militare italiana non può far scendere in Italia persone soccorse in mare (e il Garante nazionale dei detenuti parla di "privazione della libertà personale") e non succede niente (a parte  le 177 persone che vi sono ammassate).

Un sistema sanitario regionale (il nostro) sottofinanzia di 20 milioni di euro la prevenzione e non succede niente (a parte quello che succede ai cittadini).

Un Governo si sostituisce alla giustizia (magari poteva potenziare l'organico della Procura di Genova...) e non succede niente (a parte quello che succede ai piccoli azionisti di quella società...).

Un Consiglio Regionale (anche in questo caso il nostro) ascolta un Assessore comunicare che dal 2011 al 2017 il personale che controlla i luoghi di lavoro si è ridotto del 20% e non succede niente (a parte quello che è successo e succederà ai lavoratori...).

Tutto questo ha la minima parvenza di normalità?

Sì, purtroppo... Italia (e Marche), 2018.

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L’estate è uno splendido momento per fare il turista a km (quasi) zero. Negli ultimi giorni sono andato un paio di volte ad Osimo, la prima per andare a Palazzo Campana e la seconda per andare a vedere le grotte (che grotte non sono, ma cavità artificiali create dall’uomo scavando nell’arenaria su cui poggia la città). In questo secondo passaggio all’ingresso delle “grotte” del Cantinone sotto la chiesa di origine francescana oggi dedicata a Giuseppe da Copertino ci sono delle rappresentazioni grafiche delle varie fasi della lunga ed importante storia di Osimo. La prima fase presa in considerazione è quella Picena.

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Si è spento ieri all’età di 68 anni Claudio Lolli. In questi duri tempi in cui l’intolleranza sembra farla da padrona leggete ed ascoltate “Ho visto anche degli zingari felici”. Appena uscita ascoltai questa canzone dal mio amico Bebo che credo avesse appena acquistato il disco (allora non c'era modo di scaricare). Era il 1976, ma quella canzone non ha perso niente del suo fascino. Anzi.

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Non ricordo quando e dove, ma in un sua relazione Andrea Gardini illustrava una diapositiva che presentava le componenti del sistema sanitario che interagivano  su qualità e sicurezza e in questa diapositiva compariva una sottile linea... il confine tra profit e non profit. 

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Ogni tanto escono comunicati stampa, e successivi articoli, sullo stato dei servizi sanitari della Regione Marche. A volte, quando è l’attuale Giunta a farli,  si dichiara la nostra sanità eccellente, in altri casi in cui la fonte del comunicato stampa è diverso - come nel caso recente dei sindacati - le valutazioni sono molto più critiche. Cerchiamo di capire dove sta la ragione, se sta da qualche parte. E facciamolo sotto forma di intervista.